A Sansepolcro il gruppo Pd/InComune propone la cittadinanza onoraria della città pierfrancescana a Liliana Segre
I vergognosi attacchi subiti dalla senatrice Liliana Segre, per i quali è sotto scorta, meritano una netta presa di posizione da parte di tutte le forze democratiche. Lo sostiene Andrea Laurenzi, capogruppo consiliare biturgense di Pd/InComune, il quale in una nota ricorda che “Liliana Segre, sopravvissuta alla Shoah, è da anni impegnata a diffondere una cultura di pace parlando nelle scuole, raccontando le tante atrocità subite affinché la storia non si ripeta. Nonostante i tanti dolori patiti sulla sua pelle, non si è mai abbondonata a parole di odio o violente, ma con estrema fermezza ha denunciato gli orrori che ha vissuto”. Laurenzi lancia dunque la proposta di conferire la cittadinanza onoraria di Sansepolcro a Liliana Segre per il suo impegno nell’educazione delle giovani generazioni e aggiunge che “con il passaggio in Consiglio della mozione che Pd/InComune sta preparando, il Comune di Sansepolcro, medaglia d’argento al valore militare, dimostra di condividere pienamente i valori testimoniati da Liliana Segre, che sono i valori fondanti della nostra comunità”. E questo – chiosa Laurenzi nella nota –“per rispondere a un crescente e intollerabile clima di odio, contro il quale servono proposte”. L’esponente dem biturgense si è detto “certo che Sansepolcro saprà accogliere la mozione con entusiasmo e partecipazione”.