Si fingevano sordi, e chiedevano l’elemosina, denunciata una coppia di truffatori
Chiedevano l’elemosina davanti al centro commerciale «Castello», alle porte della città.
Avevano un cartello scritto sia in italiano che in inglese, ma sono stati scoperti dai carabinieri che quindi li hanno denunciati. Si tratta di un uomo e di una donna, pluripregiudicati di nazionalità rumena per il reato di tentata truffa.
Lui 30 anni lei 29, entrambi senza fissa dimora, avevano un modus operandi ben consolidato ed erano stati denunciati per gli stessi reati ed allontanati da vari comuni della Toscana e dell’Umbria.
L’uomo, è stato sorpreso dai militari in abiti civili, mentre, fingendosi disabile sordomuto, mostrava il cartello cercando di ricevere donazioni dai passanti, inducendo peraltro gli ignari malcapitati a credere che la donazione fosse destinata ad una inesistente associazione impegnata nella raccolta fondi per aiutare bambini in difficoltà e portatori di gravi disabilità.
I carabinieri individuavano poi, parcheggiata poco distante, l’autovettura con targa rumena in uso al giovane, al cui interno veniva identificata la donna, anche lei in possesso di un identico cartello e di una consistente somma di soldi contanti verosimilmente provento delle raccolte illecite portate a segno nella zona.
Successivamente portati negli uffici dei carabinieri ai due sono stati sequestrati sia i cartelli che la somma contante, oltre alla denuncia in stato di libertà, è scattato anche il divieto di ritorno nel comune di Città di Castello.
L’attività dei Carabinieri proseguirà anche nei prossimi giorni, al fine di consentire alle famiglie di trascorrere serenamente le prossime festività e di potersi dedicare con analoga tranquillità all’acquisto dei regali natalizi.