Sostituire definitivamente le bottiglie in plastica con borracce in materiale riciclabile a scuola. E’ questo l’obiettivo che si è prefissato il comune di Città di Castello
Approvata all’unanimità dal consiglio comunale di Città di Castello una mozione per distribuire agli oltre 5 mila studenti tifernati una borraccia in materiale riciclabile, per sostituire definitivamente le bottiglie in plastica a scuola.
Il comune di Citerna già nei mesi scorsi si è fatto capofila di questa iniziativa in collaborazione con Sogepu dotando di borracce in alluminio gli studenti delle scuole elementari e medie.
Emanuela Arcaleni, e Vincenzo Bucci di Castello Cambia propongono di dare mandato fin da subito a Sogepu di dotare gli studenti delle scuole del Comune di Città di Castello, di una borraccia in materiale riciclabile (e non usa e getta) che sostituisca le bottigliette in plastica. Un’azione che se fosse rivolta a tutte le fasce in età scolare, riguarderebbe circa 5.200 studenti e comporterebbe non solo un aumento del consumo di acqua ‘pubblica’ (con relativo risparmio per le famiglie) e una riduzione considerevole dell’acquisto di bottigliette, ma anche una considerevole riduzione dei rifiuti da trattare.
Luca Secondi assessore ai lavori pubblici, nel condividere la proposta delle borracce accenna ad un budget disponibile di 10mila euro e popone di iniziare con il progetto rivolgendolo alle scuole elementari.