Successo di pubblico per la terza edizione del presepe vivente a San Giustino, 6mila visitatori a Castello Bufalini

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07 Gennaio 2020

Oltre seimila presenze in tre giorni di rappresentazioni del presepe vivente al Castello Bufalini di San Giustino. Figuranti d’eccezione nella giornata conclusiva Don Filippo Milli e Don Francesco Mariucci che hanno rappresentato due dei tre Re magi che sono giunti alla capanna della natività come da tradizione nel giorno dell’epifania. Grande partecipazione dunque anche ieri pomeriggio nel suggestivo scenario del cortile del Castello Bufalini dove per il terzo anno è stata rappresentata la nascita di Gesù. Duemila presenze in ogni giornata per visitare le 50 scene, dall’annunciazione alla capanna del piccolo bambino, che ha visto impegnati oltre 150 figuranti che hanno fatto rivivere i protagonisti di una storia cristiana tanto conosciuta quanto ancora emozionante nella sua reinterpretazione. In questa edizione in particolare sono state coinvolte personalità istituzionali ed eclesiastiche della vallata a simbolo della forte unione fra le parti di una macchina organizzatrice che ha lavorato duramente nei mesi scorsi per realizzare una manifestazione che potesse essere quanto più realistica e accogliente possibile. Nella seconda giornata il sindaco Paolo Fratini e la presidente del consiglio Ginevra Comanducci hanno rappresentato una delle prime scene del percorso, ieri come detto, il parroco di San Giustino Don Filippo Milli e di Lama Don Francesco Mariucci hanno interpretato i due magi in cammino verso la capanna della natività a rappresentare la forza dell’unione fra amministrazione, parrocchia e associazioni varie che hanno dato modo di realizzare una manifestazione che si è rivelata vincente e sempre di forte attrattività.

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